CIRO' MARINA (Crotone)


Cirò Marina, conosciuta in tutto il mondo per il celebre vino "Cirò" a denominazione di origine, celebrato fin dall'antichità classica, si presenta al visitatore che vi giunge dalla superstrada ionica, ridente di verde e di attività economiche. Lo sviluppo del centro, specie in questi ultimi anni, si è accentuato nel settore turistico, mentre si è un poco modernizzata l'organizzazione della pesca industriale. Abbondano le cantine di conservazione e imbottigliamento.
Al visitatore che cerchi antiche vestigia si può suggerire la visita al castelletto dei Carafa che sorge a ridosso della superstrada, sopra il paese, a forma quadrata con torri, ed è tuttora abitato e restaurato.
In località Torrenova, ad 1 km a sud dell'abitato, sorgono ancora ruderi consistenti della Torre Nova del sistema difensivo costiero (1500). In località Isola di San Pietro resti del tempi dorico di Apollo Aleo del V sec. a.C. Da questa zona proviene la testa della statua di Apllo alaiios in marmo del 470 a.C. ora custodita al Museo Nazionale di Reggio Calabria.
Tutta la zona di Punta dell'Alice è di rilevante interesse archeologico. Sembra infatti certo che vi sorgesse l'antica Crimissa. E' altresì consigliata la visita al Santuario della Madonna dell'Itria che sorge su un'altura dominante la città. E' di costruzione recente e vi si avverte un'atmosfera mistica abbracciando un bel panorama. E' consigliato il giro guidato a cavallo della penisola di Punta Alice, ora in mezzo alla pineta, ora sulla sabbia del mare.
Antiquarium di prossima apertura: vi sono esposti reperti provenienti dagli scavi effettuati nella zona, specie del periodo magnogreco.
Rinomato è il Bianchetto Salato (specie di salsa ottenuta con pesci neonati confezionati con pepe rosso polverizzato, sale e olio) utilizzato largamente come antipasto, salsa per pizza, etc. Ricordiamo anche le alici conservate sotto sale, sotto pepe, sott'olio.
Il mare è sabbioso e la spiaggia pianeggiante.
Nella fauna tutte le specie di pesce azzurro, i famosi surici, le mormore, tortore e quaglie.